Protagonista di aprile 2024.
Nato il 18 gennaio 1950 ad Alano di Piave (Belluno), Dino Meneghin è considerato il più grande cestista italiano di tutti i tempi e una leggenda del basket europeo. Giocatore versatile, alto 2,06 metri e dotato di una forza fisica straordinaria, ha svolto gran parte della sua carriera nel ruolo di centro, distinguendosi per la sua leadership, la presenza dominante sotto canestro e la capacità di difendere e attaccare con la stessa efficacia.
La sua carriera professionale ebbe inizio nel 1966 con la Pallacanestro Varese, squadra con cui ha scritto alcune delle pagine più importanti della pallacanestro europea. Con Varese, Dino ha vinto cinque titoli di campione d’Italia e, a livello internazionale, ha conquistato ben sette Coppe dei Campioni (ora Eurolega), un risultato senza pari. Dopo il suo lungo e glorioso periodo a Varese, Meneghin si trasferì all'Olimpia Milano nel 1981, dove continuò a vincere, aggiungendo altri due titoli di Eurolega e numerosi titoli nazionali.
Nel 1970, Meneghin fu il primo giocatore italiano ad essere selezionato da una squadra NBA, gli Atlanta Hawks, anche se non scelse mai di giocare negli Stati Uniti, preferendo continuare la sua carriera in Europa, dove il basket stava vivendo una fase di grande crescita.
Con la Nazionale Italiana, Dino ha giocato più di 270 partite, partecipando a quattro Olimpiadi (da Messico 1968 a Los Angeles 1984) e numerosi Campionati Europei e Mondiali. Il suo momento più alto con la maglia azzurra fu nel 1980, quando vinse la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Mosca, e nel 1983, con la storica vittoria ai Campionati Europei di Nantes. Meneghin ha anche conquistato l’argento europeo nel 1991, poco prima del suo ritiro dal basket internazionale.
Dopo aver concluso la carriera da giocatore nel 1994, Meneghin ha continuato a essere una figura di riferimento nel mondo della pallacanestro. Nel 2003 è stato il primo italiano a essere inserito nella Naismith Memorial Basketball Hall of Fame, il più alto riconoscimento per un cestista. Successivamente, nel 2010, è stato eletto presidente della Federazione Italiana Pallacanestro (FIP), contribuendo allo sviluppo del movimento cestistico italiano anche fuori dal campo.
La sua influenza sul basket è così vasta che suo figlio, Andrea Meneghin, ha seguito le sue orme, diventando a sua volta un giocatore di successo con la Nazionale Italiana e nei club.
Oggi, Dino Meneghin è considerato un’icona e un simbolo di dedizione, passione e professionalità nel basket, con una carriera che ha lasciato un segno indelebile nella storia dello sport europeo.
Francesco ha avuto il piacere di incontrarlo, conoscerlo e ritrarlo in queste fotografie, in occasione dell'evento "Dino Meneghin, storia di una leggenda" in Sala Montanari (Varese), organizzato dall'Associazione Amici Piero Chiara per "La primavera della Cultura".
"Una immensa gioia aver potuto ritrarre una figura così iconica dello sport, in Provincia e nel mondo. Fondamentale la sua presenza all'interno di questo progetto narrativo."
FG