Protagonista di settembre 2024.
Nato a Varese nel 1995, Federico Pisanti ha iniziato la sua carriera a 21 anni, quando un amico, DJ della Pallacanestro Varese, lo informò che stavano cercando proprio uno speaker. Questa opportunità gli ha permesso di realizzare un vero e proprio sogno che aveva sin da piccolo, poiché è sempre stato appassionato al mondo dello sport, amava le presentazioni delle squadre e ascoltare i commenti durante le partite.
Prima di dedicarsi al basket, lavorava alla biglietteria del Varese Calcio. La sua transizione a speaker è avvenuta come per destino: gli venne chiesto di coprire l’assenza di uno speaker abituale per una stagione intera, trasformando quella prova in un lavoro.
Si occupa anche di eventi e si esibisce come vocalist nelle serate, un'attività che lo ha aiutato a superare la timidezza e a entrare in connessione con le persone presenti.
Per Federico, ogni partita è un'opportunità per vivere un sogno, il suo sogno, e nonostante l'esperienza, prova ancora tensione come se fosse la prima volta che si presenta.
<< La presentazione delle squadre in campo fin da quando ero più piccolo è il mio momento della partita preferito,
per questo quando presento la Pallacanestro Varese cerco di godermi ogni istante e la mano mi trema come se fosse la prima volta, credimi.
Fare lo speaker significa vedere la partita da una posizione speciale, quasi privilegiata.
Io posso accompagnare e raccontare con la voce quello che succede in campo, mi piace pensare di essere un filo conduttore tra il campo e gli spalti. >>
Federico Pisanti
“Dinamico, solare, propositivo.
Difficile descrivere in poche righe l'anima di Federico. Ho avuto il piacere di conoscerlo per via degli eventi che organizza in Provincia insieme a DJ Dos e da quel momento ho voluto subito mettermi in contatto con lui per fare qualcosa di valore insieme. In questo progetto narrativo era mia intenzione sin da subito che fosse presente anche lui. È raro trovare ragazzi della nostra età che tengono così tanto al territorio in cui sono nati e cresciuti e che vogliono fare qualcosa di concreto per viverlo e valorizzarlo. E se aggiungiamo anche la passione per lo sport diventa ancora più magico e il significato motore di tutto mette le radici nel profondo.”
FG