Giacomo Castana, classe '91 di Comerio (VA), è giardiniere, garden designer, videomaker e artista.
È considerato dall’inserto de “IL SOLE 24ORE” il più “anticonvenzionale tra i biofili” nella lista degli “Under 35” che stanno cambiando il volto all’ambientalismo italiano grazie al progetto “Prospettive Vegetali”.
Giacomo Castana, Parco Regionale Campo dei Fiori, Varese, 2021
Nel 2013 frequenta un corso per diventare “Giardiniere e Manutentore del Verde” presso la Fondazione Minoprio (CO) e svolge uno stage come vivaista a Varese nel vivaio Obiettivo Verde. In seguito a questa esperienza si trasferisce a Roma e ottiene (con lode) il diploma di “Garden Designer”. Nel 2016 aggiunge alla sua formazione un corso di Giornalismo 2.0 presso l’Università Popolare di Roma.
Sempre nella capitale lavora come giardiniere e, con il Dottore Forestale Pierfrancesco Malandrino, suo ex professore, segue i lavori di restauro del Giardino Segreto di Villa Borghese.
Una volta tornato a Varese, torna a lavorare presso il vivaio Obiettivo Verde.
Nel 2017 intraprende un ulteriore percorso formativo per ottenere il Diploma di Tecnico dei Giardini, svolgendo in seguito uno stage con l'Agrotecnico e Autore Matteo Ragni, redigendo i suoi primi articoli sulla botanica.
Nello stesso anno, insieme ad altre tre persone, aderisce all'iniziativa “Up To Land”, un database informativo per gli architetti dei giardini: l'idea che sembra promettere bene, si spegnerà in breve in un nulla di fatto, portando Giacomo a nuove riflessioni.
Decide così, a seguito di un invito, di partire per il Costa Rica, affiancandosi a primatologi nell'osservazione del comportamento delle scimmie cappuccino. Da questa esperienza Giacomo nota la dettagliata conoscenza dei primatologi che hanno nei confronti delle piante e ne rimane affascinato: questo sarà il momento decisivo per il suo percorso, perché da questo punto in poi rivedrà le sue convinzioni sulla scienza etnobotanica.
Giacomo Castana, Parco Regionale Campo dei Fiori, Varese, 2021
Tornato in Italia, nel febbraio 2018 da vita al progetto "Prospettive Vegetali", pubblicando sui canali social articoli realizzati anche durante alcuni viaggi organizzati nei weekend, dato che durante la settimana continuava a lavorare come giardiniere; pubblicherà anche sul suo primo blog giacomocastana.com (poi prospettivevegetali.it).
Nell'estate del 2018 Giacomo inizia a produrre quotidianamente video interviste, ritenendole un metodo di comunicazione decisamente più coinvolgente e impattante; inoltre, decide di lanciare il suo primo crowdfunding per poter continuare a viaggiare e poter condurre ulteriori interviste.
In questi mesi verrà invitato prima in Sardegna, poi in Sicilia e durante un breve periodo a Malta, in sincronia a ciò che già stava producendo e a ciò che stava succedendo globalmente, crea la pagina Facebook "Fridays For Future Varese".
Nell'estate 2019 intraprende un viaggio per completare le interviste, nell'ottica di unificarle in un unico documentario, il tutto utilizzando come mezzo per gli spostamenti una bicicletta di bambù. Parte da Catania e sale a Varese, per poi ritornare a Catania.
Nel settembre del 2019, a viaggio terminato e con parecchio materiale fra le mani, è ospite a Radio Deejay.
Nel febbraio del 2020 è Media Partner della prima edizione della CYBO (Conference of Young Botanists) dell'Università di Genova; nello stesso periodo completa il documentario (contenente le numerose interviste accumulate nel corso dei mesi precedenti) e viene proiettato, inedito e in anteprima, all' evento culturale di Milano "Orticola di Lombardia".
Purtroppo la pandemia costerà caro anche a lui, che sarà tenuto ad annullare il suo già programmato tour nazionale per la proiezione del documentario; così, nella primavera, lo renderà disponibile a tutti caricandolo su YouTube "BOTANICA PER TUTTI - Viaggio tra uomini, donne e piante"; il lungometraggio ottiene subito un discreto successo grazie alle migliaia di visualizzazioni registrate in poche settimane.
Giacomo Castana, Via Como per progetto "Un orto al posto dell' asfalto", Varese, 2021
La pandemia non ha comunque fermato Giacomo, che si è reinventato addirittura traendo benefici, attraverso la crescita su un social in particolare, Instagram: grazie a vari post sulla #seedchallenge, Giacomo raggiunge un ampio pubblico, diventando così nel corso dei mesi il primo influencer botanico italiano.
Nell'estate 2020 realizza video divulgativi sull'etnobotanica in collaborazione con il gruppo De Agostini e curenaturali.it; sempre nella calda stagione, progetta e parte per il secondo tour bici in tutta Italia per finalmente proiettare nei vari teatri e cinema il documentario e, per la prima volta, accompagnato dalle performance della Musica delle Piante.
Il 2021 inizia subito con un grande passo: la prima denuncia sui social contro l'abbattimento di alcuni alberi a Vieste; verrà contattato da giornalisti e televisioni per la ripubblicazione dei contenuti.
Come per preciso sincronismo, in questo periodo emerge una ragazza, Elsa Merlino, che grazie ad una denuncia social contro il deturpamento di un'area naturale protetta nelle sue terre d'origine, incrocerà il percorso di Giacomo: i due sin da subito consolidano una forte intesa, che li porterà a realizzare progetti e ottenere risultati già nel breve periodo.
Giacomo coordina il progetto "Un orto al posto dell'asfalto" a Varese e in estate vince il Premio Internazionale per la Pace "Book4Peace". Ispirato e slanciato verso nuove sperimentazioni divulgative, in questo periodo Giacomo realizza anche la sua prima canzone "COSTELLAZIONI - Prospettive Vegetali ft. Safari Eco", prodotta da Capitan Futuro Beats, conosciuto anche come Esa.
Nell'autunno si sposta a Roma per realizzare alcuni eventi legati alla Musica delle Piante e viene selezionato per partecipare al “Data Meditation” di Salvatore Iaconesi e Oriana Persico presso il MAXXI (Museo nazionale delle arti del XXI secolo).
A novembre Giacomo compie un gesto insolito che registra e divulga sui social, diventando subito virale: salta le transenne in Piazza San Pietro per raggiungere l'Albero di Natale del Papa, verificandone le condizioni (attraverso uno strumento apposito, Plants Play) e spiegando il motivo di tale azione.
Sempre nel 2021 co-fonda il collettivo "Radici Vicine" con il quale supporta le azioni dei "Garanti del Verde" in tutta Italia, e assieme ai quali Elsa Merlino ha vinto in inverno 2021 il "Premio ambientalista dell'anno Luisa Minazzi 2021".
A fine dicembre Giacomo pubblica sul suo canale Youtube il secondo documentario "Botanica per tutti pt. II - RADICI VICINE | 2021", raccogliendo ulteriori preziose interviste, testimonianze e azioni intraprese in successione al primo documentario.
Giacomo Castana, Via Como per progetto "Un orto al posto dell' asfalto", Varese, 2021
Nell'estate 2022 è ospite in Vaticano per un incontro al Governatorato Vaticano, con l'obiettivo di ufficializzare la proposta di sospensione del taglio dell'Albero del Papa, storicamente collocato, in occorrenza della Santa festività, in Piazza San Pietro.
Attualmente lavora ad un format di intrattenimento divulgativo con la Musica delle Piante, realizzando eventi a livello nazionale, che calendarizza di volta in volta, tramite crowdfunding.
Giacomo Castana, Parco Regionale Campo dei Fiori, Varese, 2021